Smart TV Samsung e NFT: cosa c’è da sapere
Samsung, colosso sudcoreano della tecnologia, ha rivelato una nuova gamma di Smart TV che integra una piattaforma per NFT. I nuovi televisori di Samsung presenteranno un’applicazione che permetterà agli utenti di “scoprire, acquistare e scambiare opere d’arte digitali.”
Il comunicato stampa recita:
Con l’aumento della domanda per gli NFT, la necessità di una soluzione alla frammentazione dell’odierno panorama di servizi per la visualizzazione e l’acquisto di opere d’arte digitali non è mai stata così grande
L’azienda mira a introdurre il primo explorer e marketplace di NFT per Smart TV: grazie alla nuova piattaforma, gli utenti potranno visualizzarli ed acquistarli comodamente seduti sul proprio divano.
Sebbene non sia chiaro esattamente quali piattaforme per Non Fungible Token saranno incluse nell’aggregatore di Samsung, l’azienda ha promesso che le sue Smart TV non altereranno in alcun modo la qualità dell’immagine, mantenendo i valori preimpostati del suo creatore.
Non solo Smart TV, Samsung investe nel Metaverso
Oltre a integrarli nei suoi prodotti, Samsung sta attivamente investendo in progetti legati al Metaverso tramite il ramo aziendale dedicato al venture capital, Samsung Next. Mercoledì l’azienda ha partecipato a un round d’investimento per una piattaforma di gioco nel Metaverso.
Oltre a Samsung, anche altre grandi aziende hanno espresso un forte interesse verso gli NFT. A luglio dello scorso anno Coca-Cola ha sfruttato gli NFT per scopi di beneficenza; un mese più tardi Visa ha acquistato un CryptoPunk per 150.000$.
Nel 2021, le vendite d’arte digitale hanno rappresentato il 91% delle vendite totali di NFT. Con l’aumento dei volumi, sempre più aziende basate su NFT e Metaverso stanno raccogliendo importi significativi per finanziare i loro progetti: lo scorso anno, le società di gaming su blockchain hanno ottenuto investimenti per oltre un miliardo di dollari.
Cosa sono gli NFT?
Il termine NFT sta per Non-Fungible Token, che in italiano vuol dire Gettone digitale non fungibile, non riproducibile.
Chiariamo fin da subito il significato di fungible e non-fungible. Un Bitcoin, ad esempio, è fungibile poiché può essere sostituito con un altro. Gli NFT, invece, sono pezzi unici: non possono, cioè, essere replicati né sostituiti.
Con NFT si intende un modo per identificare in modo univoco, sicuro e senza dubbi un prodotto digitale creato su internet. NFT può essere qualsiasi oggetto digitale: un video, una foto, una GIF, un testo, un articolo, un audio. Quando un oggetto digitale è certificato, è come se sopra ci fosse la firma dell’autore, e nessuno può dire che non sia originale o che ce ne siano altre copie se non firmate con un Non Fungible Token.
Come investire nei Non Fungible Token?
Ma gli NFT, così come l’arte classica – quadri, sculture, dipinti – possono essere considerati anche come degli investimenti.
Sul mercato ci sono molti siti che consentono di scambiare le opere d’arte. Il più famoso è NiftyGateway, ma ci sono anche MarkersPlace, Rarible, SuperRare… Al momento, la piattaforma più accessibile è OpenSea, che si basa sulla blockchain Ethereum e si definisce il più grande marketplace di NFT, ma per creare o acquistare i token è necessario avere un portafoglio Ethereum.